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BATTAGLIA al PASSO MORSO D'ASCIA
Gli scontri sono avvenuti al confine tra Impero e Bretonnia dove un grande contingente di non-morti, capeggiato da un vampiro Necrarca e uno Strigoi, affiancato da due capi-guerra Orchi Neri con i loro clans, hanno provato a saccheggiare le terre degli uomini.
Nel primo sontro, un distaccamento imperiale di confine ha avuto la meglio su una banda di razziatori orchi, che tentavano di riunirsi alle forze vampiriche.
La seconda battaglia, invece, ha visto la pesantissima sconfitta dell'esercito imperiale, assalito sul fianco dai non-morti e messo in rotta.
Il terzo scontro, in territorio bretonniano, vede ancora la vittoria dei vampiri, che strappano ai cavalieri una sacra reliquia, sconsacrando un tempio della Dama.
Le forze del Bene sembravano in procinto di esser schiacciate dall'orda oscura, ma, nella 4a battaglia, dopo alterne vicende e scontri durissimi, i cavalieri bretonniani riescono a frenare prima e mettere in rotta e distruggere, poi, l'orda di pelleverde che minacciava di invadere la loro terra.
L'ultimo scontro ha visto i quattro eserciti scendere in campo insieme, per la resa dei conti finale: qui, la maggior esperienza dei generali umani unita, forse, all'ira dei cieli che ha punito il necrarca sottraendogli parte dei suoi arcani poteri, portano ad una vittoria schiacciante del Bene ed alla distruzione totale dell'esercito nemico.
La campagna si conclude con la vittoria del Bene, ma con molti punti in sospeso: il generale Strigoi ancora si cela sui monti, in attesa di vendetta...e la sacra reliquia bretonniana e' ancora nelle sue mani, usabile per chissa' quali orribili fini...
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